Chiara e opalescente, questa specialità originaria del Belgio ha freschi sentori di frutta, un moderato contenuto di alcool e i profumi delle sostanze aromatiche aggiunte come coriandolo scorze d'arancia e cumino. E' prodotta con percentuali variabili di malto d'orzo e frumento ed eventualmente altri cereali non maltati tipo segale e avena che ne esaltano la freschezza e portano una leggerissima, piacevole acidità.
Birra prodotta in Germania e un tempo molto popolare nella città della ex DDR, Lipsia. Birra di frumento prodotta aggiungendo sale ed aromatizzando con coriandolo che conferisce un gusto leggermente agrumato. Matura in bottiglie a fiasco dal collo lungo che favoriscono lo sviluppo di un' ottima effervescenza. Sono birre molto rinfrescanti di alcolicità intorno ai 4-5°. Si degusta con formaggi a crosta fioritsa come Camembert o il Brie. Servita fresca sui 9°C nei bicchieri da weissbier.
Il lievito è un fungo unicellulare che trasforma il maltosio, zucchero che si trova nel malto in alcol e anidride carbonica. Il Saccharomyces Cerevisiae lievito ad alta fermentazione lavora nella temperatura di 13-22 gradi e fermenta in superficie dando alla birra un sapore fruttato e aromatico.
Birra prodotta in più bassa quantità rispetto a quella industriale nei confronti della quale vanta un gusto meno standardizzato e sicuramente più particolare. Le birre artigianali sono, per la maggior parte, ad alta fermentazione, ed hanno come irrinunciabili caratteristiche quelle di essere crude, non pastorizzate e senza conservanti. Ingredienti utilizzati sono malto, luppolo ed acqua senza aggiunta alcuna di conservanti.
IBU è un acronimo che sta per Internationals Bitterness Unit (Unità Internazionale di misura dell'Amaro), e vine utilizzata nel mondo birrario per misuarare
la quantità di amaro che l'aggiunta di luppolo dona alla birra. Il luppolo contiene α-acidi e β-acidi, i primi in concentrazione dieci volte maggiori ai secondi,
questi particolari componenti conferiscono il gusto amaro alla birra.
Semplificando il valore IBU di una birra corrisponde approssimativamente ai mg/L di
α-acidi presenti nel prodotto finito.
Il valore IBU di una birra può andare da un minimo di 5 ad un massimo teorico di 100, valore oltre al quale il gusto non vine più modificato, di seguito sono riposrtati
alcuni valori IBU associati alle relative tipologie di birra:
- Lambic belga : 10–25
- Märzen/Oktoberfest: 18–25
- Porter: 20–40
- India Pale Ale: 40 o più
- Irish stout tipica della Guinness: 25–60
LIPS è una birra salata, ispirata già dal nome alla secolare tradizione birraia di Lipsia, città della Sassonia attraversata dal Gose, corso d’acqua dalla spiccata salinità che a partire dall’anno Mille regala un sapore particolare alle birre di questo verdissimo angolo di Germania. La LIPS, primissima versione di birra salata prodotta dal Birrificio della Granda, è come da tradizione una Ale, ovvero fermentata a temperatura ambiente e poi rifermentata in bottiglia, senza ricorrere all’aiuto di conservanti e stabilizzanti o ad artifici come la pastorizzazione, ma al contrario utilizzando semplicemente ingredienti quanto più naturali possibili: acqua, malto d’orzo, malto di frumento, zucchero, luppolo, spezie, sale e lievito. Il risultato è una birra tipicamente estiva – con 4,3% di contenuto alcolico – paragonata ad “un bacio rubato, audace e leggero” per sottolineare l’emozione di un sapore improvviso e l’intensità di qualcosa molto intrigante.